12 agosto 2020

Un Team dedicato alla Machine Intelligence

Machine Intelligence: per noi significa riempitrici più evolute, più intelligenti, in grado di imparare, comunicare, anticipare, guidare

Machine Intelligence: per noi significa riempitrici più evolute, più intelligenti, in grado di imparare, comunicare, anticipare, guidare.

Macchine capaci di ridurre l'intervento umano e allo stesso tempo di migliorare l'interazione tra uomo e macchina.

Sembra fantascienza, ma è una direzione che Galdi sta seguendo da diversi anni.



Dopo lo sviluppo di diversi progetti IoT, come MaSH (Machine System Health) e TYE (Through Your Eyes), abbiamo scelto di potenziare il nostro fattore “innovazione” creando una nuova squadra dedicata allo sviluppo delle automazioni e della Machine Intelligence: il Team Automation.


La squadra


Nato un anno fa come nuova risorsa interna, il Team riunisce figure chiave con competenze eterogenee: esperti di elettronica, meccatronica, progettazione elettromeccanica e programmazione.

Il gruppo è composto da giovani selezionati e tecnici senior con una conoscenza dettagliata delle macchine Galdi e un'esperienza pluriennale maturata “in cantiere” e in produzione.


Questo range di conoscenze ed esperienze complementari è fondamentale per generare soluzioni e innovazione, fornendo supporto ai reparti e alle aree di lavoro con cui il team collabora attivamente:

  • Produzione
  • Collaudo
  • Progettazione meccanica
  • Assistenza in cantiere di tecnici e clienti
  • Ricambi da programmare e testare
  • Team Sviluppo nuovi prodotti e nuove soluzioni
  • Team Upgrade macchine esistenti
  • Team Risoluzione dei claim

I diversi membri del Team seguono in modo diretto progetti specifici – secondo la metodologia Agile - e partecipano a riunioni trasversali, sia per poter apportare un contributo tecnico sia per poter condividere le informazioni e le idee emerse al resto del gruppo.

Lavorando spesso a livello di “ricerca pura”, è stato importante fin dall’inizio strutturare in maniera efficiente la gestione della conoscenza e dei processi all’interno del Team e verso l’esterno.

La formazione continua e il confronto attivo sono altri due fattori che contribuiscono alla crescita interna del Team e della stessa Galdi.


Ricerca, sviluppo e progetti chiave


Dallo studio e sviluppo della sensoristica alla progettazione di nuovi quadri elettrici, sono molteplici i progetti che coinvolgono direttamente il Team Automation.

È possibile però definire alcune aree chiave per le quali il Team gioca un ruolo fondamentale:


HMI (Human Machine Interface)


Lo sviluppo dell'interfaccia Uomo-Macchina segue due principi base: semplificazione e utilità.

Sui pannelli standard delle confezionatrici sono state aggiunte nuove funzionalità, come la pagina di diagnostica dei segnali ad accesso diretto sull'HMI delle riempitrici, la pagina della diagnostica dei fieldbus EtherCAT e Profibus ed infine la diagnostica avanzata dei segnali di scambio.

La volontà è quella di garantire a operatori e manutentori una gestione sempre intuitiva e autonoma, sia a livello di efficienza che di prevenzione e risoluzione delle anomalie.
Nello stesso tempo, il lavoro sull'interfaccia è orientato a migliorare e velocizzare sia l'installazione che la teleassistenza.

Sui nuovi prototipi, si è invece deciso di puntare su un nuovo supervisore con grafica vettoriale. Questo in un'ottica lungimirante: l'evoluzione dell'IoT è sempre più legata al mobile e in un futuro prossimo il pannello HMI potrebbe essere sostituito da dispositivi come tablet o cellulari per la gestione diretta delle macchine.

Considerato inoltre che la quantità di dati elaborati è destinata a crescere con il tempo, il nuovo supervisore garantisce maggiore potenza, una fruizione avanzata (gesture) e una maggior capacità di generare log per la reportistica.

Un'ulteriore evoluzione è rappresentata dalla navigazione separata per:

  • Operatori – con gestione tipo wizard, in grado di fornire informazioni utili e azioni da effettuare
  • Manutentori – con sezioni approfondite per l'analisi degli allarmi e il troubleshooting.

Il passo successivo sarà l'introduzione di dispositivi EDGE per assicurare un'elaborazione ancora più potente e maggiori funzionalità rispetto ai pannelli HMI.


MACHINE INTELLIGENCE


Il miglioramento delle automazioni passa anche dalla gestione delle informazioni reperibili dalla macchina. Il Team Automation si occupa di ottimizzare la sensoristica con l'obiettivo di selezionare i dati più rilevanti, utili per potenziare diversi fattori:

  • Conoscenza dello stato/performance/utilizzo di un componente
  • Troubleshooting
  • Anticipazione delle anomalie

Questa azione viaggia di pari passo con l'ulteriore sviluppo dell’HMI e di MaSH, la piattaforma di monitoraggio avanzato per riempitrici progettato da Galdi.

La qualità dei dati a monte, abbinata a un sistema in grado di tradurli in informazioni utili, è la chiave per ottenere macchine intelligenti, in grado di adattarsi, “rispondere” e semplificare il lavoro dell'operatore e del manutentore.

In un'ottica più ampia, permette nel tempo di migliorare ulteriormente l'efficienza delle confezionatrici e di fare altri passi avanti verso l'obiettivo finale: la manutenzione predittiva.


UPGRADE STRATEGICI


Il Team Automation è impegnato attualmente in un progetto di cui possiamo rivelare solo alcuni dettagli.

Sfruttando al massimo la modularità delle riempitrici Galdi, l'obiettivo è consentire l'installazione di sistemi temporanei per permettere ai clienti di testare nuovi contenitori o prodotti su macchine già operative.
Questo argomento verrà trattato più approfonditamente in un prossimo articolo.

Con il Team Automation, la squadra Galdi si arricchisce di una nuova risorsa trasversale e in movimento.
L’obiettivo è sicuramente trarre il massimo vantaggio dagli sviluppi tecnologici per migliorare produttività e affidabilità, ma non solo.

Il vero obiettivo è rendere le macchine meno macchine, e le soluzioni più a misura d’uomo.

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