29 settembre 2022

The International Day of Awareness of Food Loss and Waste: il nostro contributo contro lo spreco alimentare

In occasione della giornata internazionale contro il Food Waste organizzato dalla FAO, condividiamo le scelte e le azioni portate avanti da Galdi per contribuire a questo importante obiettivo.

Oggi 29 settembre si festeggia “The International Day of Awareness of Food Loss and Waste”.

L’iniziativa, organizzata dalla FAO in collaborazione con le Nazioni Unite e giunta alla terza edizione, nasce per incentivare sforzi e iniziative - sia pubbliche che private - contro lo spreco alimentare.

Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo a questo grande obiettivo!


COME GALDI AIUTA A RIDURRE IL FOOD WASTE?

Condividiamo di seguito una panoramica delle scelte di progettazione, delle azioni e soluzioni messe in campo da Galdi contro lo spreco alimentare.


SISTEMA PRE-FILL

In fase di avvio della produzione, questo sistema effettua il pre-riempimento della camera di dosaggio in modo che la confezionatrice parta già con contenitori dal peso corretto.Con questa soluzione, progettata con lo specifico intento di ridurre le confezioni scartate, le nostre macchine confezionatrici producono solo 2 cartoni di scarto contro i 15-30 delle soluzioni con dosatore a flussimetro.

DOSATORE DDF EVOLUTO

Nelle confezionatrici Galdi con dosatore DDF lo scarto di prodotti è ulteriormente ridotto in due momenti:

Fase di dosaggio: grazie all’estrema accuratezza il dosatore è in grado di mantenere costante il livello di prodotto nei cartoni, in modo da ridurre al minimo quelli scartati perché non idonei.

Fine produzione: man mano che il livello del prodotto nella vaschetta del dosatore cala, diminuisce anche la pressione per cui alcune confezioni vanno scartate per via del peso/volume non idoneo. Per le macchine con dosatore a flussimetro, abbiamo progettato una soluzione per compensare la differenza di pressione riducendo lo scarto a circa 15 litri. Nelle macchine con dosatori DDF, essendo questi ultimi volumetrici, il volume rimane costante riducendo lo scarto finale di prodotto a circa 10 litri.


RECUPERO DEGLI SCARTI DI PRODUZIONE

Considerato tutto il ciclo di confezionamento, lo scarto di prodotto delle confezionatrici Galdi è inferiore allo 0,5% della produzione.

Nella produzione del latte, in particolare, gli scarti prodotti dal processo di confezionamento - sia per la macchina confezionatrice che per la linea - sono riutilizzati in una linea di produzione di latte UHT se il prodotto è di qualità o in alternativa per l’utilizzo animale e per altri scopi diversi dall’alimentazione.

Per facilitare al massimo il recupero, nel design delle macchine confezionatrici Galdi sono presenti due uscite dedicate rispettivamente ai drenaggi e al prodotto “di scarto”.


RAFFREDDAMENTO DELLA VASCHETTA DI DOSAGGIO

La vaschetta che contiene il prodotto è stata progettata per raffreddarsi automaticamente in caso di fermo macchina o fermo linea di confezionamento.

In questo modo, si riduce il numero di cartoni che altrimenti sarebbero scartati una volta ripartita la produzione perché troppo caldi.

Normalmente, i primi cartoni prodotti vengono comunque recuperati e utilizzati come campioni per i controlli batteriologici.


PRESTAZIONI IGIENICHE DELLE CONFEZIONATRICI

Tutte le macchine Galdi sono progettate secondo i principi dell’Hygienic Design, quindi nascono per ridurre al minimo il rischio di ri-contaminazioni durante il confezionamento che porterebbero a un ingente spreco di prodotto.

Grazie a ricerca e innovazioni tecnologiche, i sistemi Galdi nascono per:

  • Garantire efficienza continua, mantenendo costanti le prestazioni sia delle confezionatrici - per evitare fermi macchina - che dei sistemi igienici - in modo da evitare ri-contaminazioni.
  • Allungare la shelf life di prodotto, quindi conseguentemente ridurre lo spreco durante la fase di distribuzione e consumo. Una shelf life più estesa garantisce inoltre una distribuzione con un raggio più ampio.

Nella confezionatrice di nuova generazione RG280, ultimo modello lanciato da Galdi, questi due obiettivi vengono raggiunti attraverso una sinergia di soluzioni che garantiscono performance igieniche superiori e costanti: come ad esempio disinfezione dei cartoni avanzata, sistema autoadattivo di gestione dei flussi d’aria, filtri Hepa, sistema di lavaggio completamente automatizzato con ricircolo di soda in temperatura.

Il livello di automazione raggiunto aiuta a garantire la ripetibilità delle performance nel tempo e a ridurre l’intervento umano, evitando che eventuali contaminazioni o fermi macchina portino allo spreco di prodotto.


SALDATURE OTTIMIZZATE

Al processo di saldatura è affidato il compito di sigillare le confezioni per evitare ri-contaminazioni e mantenere inalterate le proprietà organolettiche dei prodotti fino al consumo.

Una confezione non saldata correttamente porta infatti al ritiro e allo scarto di interi lotti, oltre a rappresentare un rischio per la salute dei consumatori.

Per questo motivo, Galdi ha sviluppato un sistema di saldatura ancora più robusto e performante in grado di offrire precisione e affidabilità nel tempo, che si traduce in una riduzione dei cartoni scartati perché non idonei.


FORMAZIONE SPECIALISTICA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

I fermi macchina, dovuti a contaminazioni e/o a procedure di utilizzo della macchina non corrette, causano uno spreco di prodotto non indifferente.

Grazie alla nostra start-up FILL good, abbiamo integrato la formazione per operatori di confezionatrici Galdi con lezioni sulla sicurezza alimentare e sulle best practice a livello igienico.

La preparazione degli operatori è infatti fondamentale per anticipare e ridurre al minimo i fermi macchina dovuti a errori umani o a procedure non corrette, e allo stesso tempo per evitare inutili scarti di prodotto!

Per i produttori che non conoscono il confezionamento in Gable Top o per progetti particolari, FILL good offre una consulenza specialistica per affiancare i tecnici dello stabilimento nella definizione dei protocolli e delle procedure più corrette per garantire alla linea e all’intero impianto una produzione a prova di contaminazioni e sprechi.


Il nostro impegno ovviamente non si conclude con oggi.

La nostra battaglia contro il Food Waste continua, con nuove soluzioni e ancora meno sprechi!